2 Commenti
Avatar di User
Avatar di Fabio

Interessante, ma ancora più interessante sarebbe comprendere qual è il punto di equilibrio ideale tra guadagno e tempo. Nel senso che se per guadagnare 95mila euro non mi restasse un'ora al giorno per me, allora non so quanto potrei essere soddisfatto della mia vita.

Non ne ho mai lette, ma sarebbe bello sapere qual è la quantità di tempo di benessere (il tempo trascorso a prendersi cura della propria cultura, meditare, fare journaling, ecc.) ideale.

Immagino che se sia troppo poca, il nostro equilibrio mentale ne risenta.

Ma se è troppa, cadiamo nella trappola dell'analisi eccessiva, altrettanto capace di allontanarci da uno stato di benessere e equilibrio.

A propsito della tua domanda su persone ricche e felici, la penso come te. Ho la sensazione che si tratti di una felicità di cartapesta, solo ostentata. Sono invece convinto che se scendi sotto un certo livello di reddito, da un certo malessere non riesci a fuggire: le risorse materiali rischiano di diventare un pensiero fisso (tipo se non riesci a pagare il mutuo, o gli studi che tuo figlio desidera).

Expand full comment
Avatar di Emilio Dal Bo

Come spesso accade: la verità sta nel mezzo, e sono d'accordo che entrambe le esagerazioni (in alto o in basso) creino problemi paradossalmente simili. Anche se, come diceva Di Caprio in Wolf of Wall Street, è "meglio essere tristi sul retro di una limousine che dentro una Daewoo Matiz" (non ricordo il modello preciso).

Per quello che riguarda il tempo da dedicare al proprio benessere, posso dirti che non sto più lavorando oltre le 5-6 ore al giorno. Work Smarter, not Harder...dicono.

Mi sto ritagliando tempo per lo studio, lo sport, gli hobby, la meditazione, il volontariato, o anche solo per annoiarmi come si deve. Un grande lusso ultimamente :)

Expand full comment