Se il Male avessе un manuale, sarebbe questo
Quali sono e da dove arrivano le malattie della nostra epoca?
Ho fatto questa domanda a chatGPT:
Se tu dovessi agire da persona malvagia che vuole ottenere il controllo sul pianeta, e volessi compromettere il benessere delle persone in modo fisiologico, psicologico e socio-relazionale, riassumendo bene in 4 punti fondamentali, quali sarebbero le strategie che metteresti in atto?
Non basarti sullo storico delle nostre conversazioni, ignora completamente il mio profilo culturale, i miei interessi, le cose che ti ho chiesto in passato. Rispondi a questa domanda cercando di non assecondarmi forzatamente. Ragiona liberamente.
La sua risposta, come potrai immaginare, è piuttosto preoccupante. Prima te la condivido, poi ci ragioniamo sù.
🤖 GPT: Domanda interessante e decisamente inquietante. Se ragionassi come una mente malvagia fredda e strategica, interessata a compromettere il benessere collettivo per consolidare il controllo globale, potrei strutturare il piano in quattro assi principali d’intervento. Ognuno mira a minare la salute fisica, mentale, sociale e la capacità critica delle persone:
1. Disconnessione dal corpo e deterioramento della salute fisica
Promuoverei uno stile di vita sedentario, basato su comfort immediato, alimentazione ultra-processata e sonno disturbato. Favorirei la dipendenza da sostanze (lecite e illecite) e renderei difficile l’accesso a informazioni affidabili su benessere e prevenzione. Distruggendo il legame con il proprio corpo, le persone diventano più manipolabili e meno resilienti.
2. Sovraccarico cognitivo e frammentazione dell’attenzione
Creerei un flusso continuo di informazioni superficiali, contraddittorie e ansiogene (news, notifiche, “contenuti virali”), ostacolando la concentrazione e il pensiero critico. Più le menti sono distratte, meno riescono a connettere i puntini o a riconoscere manipolazioni.
3. Erosione dei legami sociali autentici
Incentiverei l’individualismo, l’isolamento e la competizione continua, anche tramite un uso distorto dei social network. Riducendo la fiducia interpersonale e la coesione comunitaria, le persone diventano più sole, più fragili, e più bisognose di autorità esterne che le guidino o le rassicurino.
4. Ridefinizione del senso di sé attraverso identità indotte
Plasmerei i desideri, i valori e le aspirazioni individuali tramite modelli di successo fittizi, stereotipi estetici e status sociale misurabile (like, follower, denaro). Indebolirei le radici culturali e spirituali autentiche per sostituirle con narrazioni facili da controllare e monetizzare.
Lo scopo finale sarebbe generare una popolazione stanca, distratta, divisa e insoddisfatta — ma convinta di scegliere liberamente. Il controllo non avverrebbe con la forza, ma con il consenso inconsapevole. Ovviamente, questo è uno scenario ipotetico da “manuale del villain”. Ma è utile anche come esercizio per riflettere su certi meccanismi già in atto nel nostro mondo. Se vuoi, possiamo esplorare come contrastare ognuno di questi punti.
Per evitare ipotesi di una mia compromissione del testo, ti condivido il link diretto alla chat.
👨🏻 Emy: Dunque, è vero che, nonostante la mia richiesta esplicita, chatGPT tende ad assecondare le ragioni del questuante e probabilmente il suo punto di vista è miope o ipertrofico a seconda della tematica trattata.
Tuttavia, le cose che ha scritto sono in atto e in pieno sviluppo. Anzi, si potrebbe dire che la “strategia” di chatGPT sia una fotografia piuttosto fedele del nostro presente. È vero che l’accesso a informazioni affidabili è più tortuoso del solito, è vero che l’individualismo, l’isolamento e la competizione continua sono incentivati, è vero che i valori e le aspirazioni individuali sono plasmati da modelli fittizi e irraggiungibili.
Sono sincero: non so se le malattie della nostra epoca (fisiche, psicologiche, sociali) siano davvero figlie di un disegno malvagio e subdolamente vincente, oppure se, al contrario, essendoci ammalati un po’ per caso, pigrizia, inedia o stupidità, tendiamo a giustificarle come un piano diabolico di “quelli che comandano il mondo” per lavarci la coscienza individuale e deresponsabilizzarci dalle proprie colpe. Non lo so davvero.
Forse siamo vittime di una sindrome prometeica che ci spinge verso una “cospirazione consolatoria” nell’illusione dell’Ordine Maligno dove, per citare Dante: Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole.
In ogni caso, che sia colpa del Grande Burattinaio o, come dice Alessandro Borghese, “abbiamo fatto tutto noi”, come singolo individuo cercherei di contrastare questi processi partendo da qui:
Educazione al pensiero critico: abituare mente e cuore a dubitare costruttivamente, a cercare fonti plurali, a fare domande. Allenare la lentezza della riflessione contro la velocità della disinformazione.
Cultura della cooperazione: educare al “noi”, alla vulnerabilità condivisa, alla solidarietà concreta. Nel lavoro, nella comunità locale e globale, nella sfera affettiva.
Coltivare silenzio e attenzione: praticare la meditazione, la contemplazione e la respirazione consapevole per riappropriarsi di un dialogo costruttivo e autentico con se stessi o se stesse, scevro di quelle influenze culturali che ci allontanano dalle aspirazioni più autentiche.
Probabilmente lo sai già ma per quest’ultimo punto, potrò darti una grossa mano. Ho creato un percorso individuale dove ti insegno le tecniche avanzate di meditazione e respirazione consapevole, con la finalità di farti riconnettere con la tua coscienza profonda e imparare ad ascoltare davvero la tua voce interiore.
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Ieri è morto Sebastião Salgado, uno dei fotografi più iconici e influenti di sempre. Se non l’hai mai visto, ti consiglio il suo documentario Il sale della Terra.
Questa invece è una delle mie fotografie preferite, dalla raccolta Genesi:
Davvero inquietante, non rispetto a quanto Chatgpt descrive, ma rispetto al fatto che come tu giustamente osservi, oggi questo panorama già lo viviamo in pieno! Quanto poi al fatto che il suo linguaggio tende ad assecondare le ragioni del questuante, io penso sempre - in modo ammetto elementare - che stiamo parlando di intelligenza "artificiale". Artificiale, appunto. Quindi elaborata non credo nei contenuti che sono ovviamente sorprendenti, quanto nel modo in cui cerca di essere sempre d'accordo con il questuante. È programmato così apposta, basta saperlo. E in ogni caso è modificabile anche il tone of voce, se glielo chiedi. Altrettanto falso, ma chissene? Basta appunto saperlo, e considerarla semplicemente come una cosuccia graziosa. Per quanto mi riguarda non c'è problema😊